lunedì 23 maggio 2011

Esame di stato Bari I, II e III prova



 Date non disponibili

I prova

-       La candidata /il candidata/o analizzi sinteticamente un contesto applicativo in cui il tema del linguaggio sia rilevante e descriva almeno una teoria sul tema, scegliendo quella/e che secondo lei/lui è più adatta al contesto indicato e ne evidenzi i collegamenti tra teoria e contesto applicativo.
-       Il candidato analizzi sinteticamente un contesto applicativo in cui il tema dell’apprendimento sia rilevante e descriva una teoria sul tema, scegliendo quella/e che secondo lui è più adatta al contesto indicato e ne evidenzi i collegamenti tra teoria e contesto applicativo.
-       Dopo un breve cenno alle principali teorie sulle emozioni, il candidato si soffermi ad approfondire il ruolo delle esperienze emotive come mediatori cognitivi e sociali in un contesto applicativo scelto.

II prova

Dovendo valutare l’idoneità all’adozione di una coppia di coniugi con problemi di sterilità, il candidato illustri il percorso valutativo che sarebbe, a suo avviso, più opportuno intraprendere esplicitando: le fasi in cui suddividerebbe il processo di valutazione; gli aspetti del problema analizzati e valutati; le modalità e gli strumenti impiegati; i criteri in base ai quali esprimerebbe l’eventuale giudizio di idoneità.


III prova

Paolo frequenta un asilo nido comunale; la sua educatrice chiama allarmata la madre perché il bambino continua a picchiare e a mordere, e gli altri bambini sono terrorizzati dal suo comportamento. L’unico posto in cui si calma è l’angolo della pittura dove lavora da solo e crea figure molto belle e piene di colore, di cui fornisce spiegazioni dettagliate già all’età di due anni. Paolo è stato inserito al nido subito dopo la nascita della sorella; man mano che la bambina è diventata più attiva, anche lui è diventato più vivace e ha cominciato a spingere, picchiare e mordere la sorella. Paolo è in grado di comprendere le regole ma è molto impulsivo, sembra privo di rimorsi e rende che gli sta vicino ansioso e arrabbiato. La madre decide di rivolgersi a uno psicologo per capire le cause del comportamento di Paolo. Il candidato illustri il percorso valutativo che sarebbe, a suo avviso, più opportuno intraprendere esplicitando: le fasi in cui suddividerebbe il processo di valutazione; gli aspetti del problema analizzati e valutati; le modalità e gli strumenti impiegati; gli elementi in base ai quali traccerebbe un profilo diagnostico del bambino.

Un’azienda di marketing è stata incaricata di realizzare una campagna pubblicitaria per un prodotto di largo consumo che ha come target segmenti di popolazione della “terza età”. L’interesse della committenza è quello di incrementare l’indice di penetrazione nel mercato e di sviluppare nuove strategie di comunicazione. Il candidato elabori, per la prima fase della commessa, un piano di indagine finalizzato a valutare l’efficacia e la capacità di penetrazione di due diverse proposte di campagna pubblicitaria, considerando che: il target è rappresentato da soggetti della terza età; l’incremento delle vendite del prodotto deve essere del 25%. Nello specifico, il candidato esponga, in linea generale: il disegno generale dell’indagine;
l’apparato metodologico e strumentale di rilevazione; le metodologie di analisi dei dati; le strategie di verifica e valutazione dell’impatto delle due campagne pubblicitarie proposte.



I prova

• La candidata/il candidato analizzi sinteticamente un contesto applicativo nel quale il tema della motivazione rappresenti un costrutto rilevante ed operativamente applicabile. In particolare, il candidato descriva una teoria di riferimento specificando le componenti costitutive del costrutto teorico e le implicazioni operative relative al contesto preso in considerazione.
• Il candidato, dopo aver brevemente illustrato i fattori che contribuiscono alla costruzione della personalità, discuta in maniera approfondita le posizioni teoriche relative ad uno di tali fattori e i possibili modi per misurarlo.
• Il candidato illustri una delle metodologie da applicare per la realizzazione di una ricerca/indagine nel contesto di psicologia scelto dal candidato.
• Il candidato consideri il tema del gruppo facendo riferimento ad una specifica prospettiva teorica ed evidenzi le implicazioni applicative con riferimento ad un dato ambito d’intervento. 

II prova

• Il candidato elabori un progetto di intervento volto allo sviluppo delle potenzialità personali in ambito sociale, illustrando anche la metodologia adottata per la sua valutazione.
• Il candidato elabori un progetto di intervento volto allo sviluppo delle potenzialità personali riguardante un caso individuale, illustrando anche la metodologia.
• Il candidato elabori un progetto di intervento volto allo sviluppo delle potenzialità personali in una grande organizzazione, illustrando anche la metodologia adottata per la sua valutazione.

III prova

• P. è una donna di 30 anni; ha avuto un’infanzia priva di eventi macrotraumatici, ma connotata da un clima molto conflittuale tra i genitori che si sono separati quando P. aveva 10 anni. P. è figlia unica. Il padre viene presentato dalla paziente come “sfuocato” e debole. La madre ha sempre avuto una modalità di relazione con la figlia molto “operativa” , orientata più all’investimento narcisistico che alla reciprocità. All’età di 18 anni, ha lasciato la casa materna iniziando una vita “on the road”, con esperienze di droghe leggere e pesanti e condotte sul filo dell’antisocialità. In questo periodo ha numerose esperienze affettive e sessuali, tumultuose e in rapida alternanza tra i 18 e i 24 anni P. si sottopone a tre interruzioni di gravidanza. Attorno ai 25 anni inizia una relazione con un uomo che ha con lei un comportamento violento e maltrattante.
A 28 anni inizia un lavoro come segretaria d’azienda, che conduce con discreto successo e soddisfazione economica. Riduce ma non interrompe l’uso delle droghe. Si rivolge allo psicologo di un Centro di Salute Mentale perché “non ce la fa a interrompere la relazione con il compagno”, diventata per lei ormai “troppo dolorosa”, e perché “vuole ricucire il rapporto con i genitori”. Inoltre è spaventata dalla tendenza, negli ultimi tempi, ad aumentare l’assunzione di eroina.
Al candidato si chiede di indicare, in un elaborato non superiore alle due pagine:
a) quale approccio adotterebbe nella consultazione (indicare ed illustrare i principali aspetti del funzionamento psichico e relazionale da approfondire e le eventuali indagini testali da proporre e perché);
b) quali ipotesi diagnostiche prenderebbe in considerazione (specificare il sistema
diagnostico e/o il modello teorico di riferimento e fornire alcuni elementi di diagnostica;
c) quali ipotesi di intervento penserebbe di impostare.

• Il Dipartimento del Personale di una città di grandi dimensione del sud Italia ha bandito una gara d’appalto per la progettazione e la realizzazione di un intervento di formazione, della durata di due settimane (10 giornate di otto ore ciascuna) destinato agli addetti ai servizi di front-office (Uffici Relazione con il pubblico, Servizi di segreteria, ecc). Nel bando di gara sono indicati gli ambiti di professionalità che evidenziano le più significative carenze di prestazione, così come emerso dall’analisi della domanda: comunicazione e gestione del lavoro di gruppo. Ai concorrenti alla gara di appalto viene richiesto di predisporre una breve proposta di strutturazione dell’intervento che illustri:
a) gli obiettivi formativi;
b) l’articolazione dei contenuti;
c) le metodologie che saranno adottate;
d) l’articolazione complessiva dell’in tervento in termini di fasi, moduli, ecc;
e) le strategie e le modalità di verifica dell’intervento. Al partecipante all’esame di Stato, si richiede di predisporre, in forma schematica, un elaborato sintetico che illustri i precedenti punti a, b, c , d.

• Un’agenzia europea ha bandito un concorso per i giovani ricercatori per finanziare progetti di ricerca nel settore delle scienze psicologiche.
Ai partecipanti è richiesto di predisporre un sintetico progetto di ricerca su una delle seguenti aree:
a) percezione e cognizione;
b) emozioni;
c) relazioni interpersonali e dinamica di gruppo.
Al candidato è richiesto di evidenziare:
a) stato della letteratura e rilevanza della ricerca proposta;
b) obiettivi di ricerca e ipotesi;
c) disegno metodologico, strumenti, campione, tipo di analisi dei dati;
d) risultati attesi. Al candidato si richiede di predisporre, in forma schematica nello spazio di due pagine, il progetto di ricerca, che illustri i precedenti punti a), b), c), d) relativamente all’area prescelta.

• G. è un bambino di 8 anni che giunge in osservazione a un servizio materno-infantile in seguito a problemi di rendimento scolastico e difficoltà relazionali con insegnanti e compagni di scuola. La famiglia di G. vive in condizioni di marginalità sociale: il padre è detenuto per spaccio di droga e la madre, tossicodipendente, affida spesso il bambino ai vicini di casa. Il bambino giunge all’osservazione in seguito a segnalazione degli insegnanti. Ad un primo colloquio G. appare chiuso in se stesso, risponde a monosillabi e affronta malvolentieri le consuete procedure testali (disegno figura umana, disegno famiglia, WISC-R, CAT, Rorschach). Il livello formale e grafico dei disegni, caratterizzati da un tratto incerto e da povertà dei dettagli, è riconducibile a quello solitamente riscontrato in bambini di età inferiore. Il QI totale misurato alla WISC-R è di punti 85, con QI verbale di 80 e QI non verbale di 94, ai CAT, G. racconta storie molto brevi e povere di dettagli e al Rorschach emergono frequenti risposte che richiamano contenuti di minaccia e aggressione.
Al candidato si chiede di indicare, in elaborato non superiore alle due pagine:
a) quali ulteriori indagini e approfondimenti predisporrebbe;
b) quale validità attribuirebbe agli elementi emersi dai test;
c) quali ipotesi diagnostiche prenderebbe in considerazione ;
d) quali ipotesi di intervento penserebbe di impostare.

I prova

• Il candidato illustri alcuni indirizzi di studio dell’attenzione, specificandone le strategie di indagine e di intervento.
• Il candidato illustri alcuni indirizzi di studio della personalità, specificandone le strategie di indagine e di intervento.
• Il candidato illustri alcuni indirizzi di studio dell’intelligenza, specificandone le strategie di indagine e di intervento.

II prova

• Il candidato descriva alcune teorie dell’apprendimento, inquadrando tale tematica nella progettazione di interventi finalizzati alla valutazione e allo sviluppo delle potenzialità personali.
• Il candidato descriva alcune teorie dell’emozione, inquadrando tale tematiche nella progettazione di interventi finalizzati alla valutazione e allo sviluppo delle potenzialità personali.
• Il candidato descriva alcune teorie del linguaggio, inquadrando tale tematiche nella progettazione di interventi finalizzati alla valutazione e allo sviluppo delle potenzialità personali.


Altre tracce varie

• Il candidato descriva alcune teorie dell’emozione, anche in una prospettiva evolutiva, inquadrandole in contesto operativo dell’attività professionale dello psicologo, facendo riferimento ai metodi e alle tecniche da usare.
• Il candidato descriva alcune teorie del linguaggio, anche in una prospettiva evolutiva, inquadrandole in contesto operativo dell’attività professionale dello psicologo, facendo riferimento ai metodi e alle tecniche da usare.
• Il candidato descriva lacune teorie dell’apprendimento, anche in una prospettiva evolutiva, inquadrandole in contesto operativo dell’attività professionale dello psicologo, facendo riferimento ai metodi e alle tecniche da usare.

• Il candidato elabori un progetto di intervento finalizzato alla valutazione e allo sviluppo delle potenzialità dei gruppi o della prevenzione del disagio psicologico o dell’assistenza e del sostegno psicologico, o della riabilitazione e della promozione della salute psicologica in ambito familiare. 
• Il candidato elabori un progetto di intervento finalizzato alla valutazione e allo sviluppo delle potenzialità dei gruppi o della prevenzione del disagio psicologico o dell’assistenza e del sostegno psicologico, o della riabilitazione e della promozione della salute psicologica in ambito lavorativo. 
• Il candidato elabori un progetto di intervento finalizzato alla valutazione e allo sviluppo delle potenzialità dei gruppi o della prevenzione del disagio psicologico o dell’assistenza e del sostegno psicologico, o della riabilitazione e della promozione della salute psicologica in ambito comunitario. 
• Il candidato descriva un costrutto o un processo psicologico – Sé, identità, personalità, coscienza, ecc., illustrandone gli aspetti teorici e l’eventuale portata applicativa in relazione allo sviluppo delle potenzialità personali.

• Il candidato descriva in che modo il sistema della lingua penetra nei processi psichici, evidenziando le dinamiche del ciclo di vita e le implicazioni sul piano delle potenzialità personali e dei contesti culturali. 
• Il candidato illustri i nessi tra le credenze e i comportamenti delle persone, così come emergono in base a specifiche posizioni teoriche, facendo anche riferimento alle problematiche della valutazione  e della promozione del potenziale personale. 
• Il candidato presenti un progetto di intervento psicologico (obiettivi, metodologie, setting, valutazioni), volto a promuovere il potenziale relazionale all’interno di un gruppo.
• Il candidato presenti un progetto di intervento psicologico (obiettivi, metodologie, setting, valutazioni), all’interno di una comunità (terapeutica, educativa o altro), individuando vincoli e risorse del contesto desiderato.
• Il candidato presenti un progetto di intervento psicologico (obiettivi, metodologie, setting, valutazioni), volto alla prevenzione del disagio e alla promozione della salute psicologica , facendo riferimento a uno dei tradizionali ambiti dell’operatività psicologica. 

• La ditta H. di Biella ti ha chiesto di occuparti della formazione dei suoi operai , circa 40 giovani extracomunitari regolarmente in possesso di permesso di soggiorno. Si tratta di uno storico mobilificio che, dopo anni di fortunata attività, ha subito un calo nelle vendite a causa della concorrenza dei grandi marchi a basso costo e della sfavorevole congiuntura economica. Il proprietario è un simpatico signore sulla sessantina, che ha ereditato l’azienda dal padre. Per non chiudere la fabbrica, ha deciso di risparmiare sulla mano d’opera e di assumere operai scarsamente qualificati, ma disposti ad accettare condizioni economiche più basse. Quando vi incontrate ti porta a fare un giro in fabbrica e mentre chiacchiera con i dipendenti più vecchi riguardo a questioni personali, ti chiede di aiutarlo a far capire ai ragazzi stranieri come si lavora “li da loro”. Aggiunge che apprezza molto La loro buona volontà, ma che non riesce proprio a far capire loro come funziona questo sistema produttivo. Il candidato analizzi quale sia la domanda effettivamente posta dalla committenza, definisca i vincoli iniziali, scelga un modello teorico di riferimento ed, infine, tracci un progetto formativo completo (obiettivi, articolazione, settino, metodi, valutazione).

• Il concetto di Sé è un oggetto di ricerca psicologica rilevante e denso di implicazioni. Nell’ambito di un progetto formativo rivolto ai giovani adulti, un psicologo è chiamato a impostare una ricerca che metta a fuoco la particolare salienza delle informazioni autoriferite, e il loro ruolo nell’orientare i processi congnitivi e i comportamenti. Quali obiettivi potrebbe porsi questo psicologo? Quali scelte metodologiche potrebbe operare? Che tipo di dati potrebbe raccogliere? Come potrebbe elaborarli e interpretarli?\1

I prova I sessione 2011

Tracce specifiche non disponibili

- la relazione tra pari, teorie e ambiti di intervento;
- il disagio adolescenziale
- l'apprendimento scolastico nei DSA (Disturbi Specifici dell'Apprendimento)


I prova II sessione 2011

ESTRATTA
Il candidato/a esponga le conoscenze relative ai vissuti e alle reazioni degli individui, delle famiglie o delle istituzioni alle malattie croniche o disabilità inquadrando tali conoscenze in un progetto di intervento finalizzato

NON ESTRATTE

Il candidato/a esponga le conoscenze relative alle basi genetiche o biologiche di un costrutto inquadrando tali conoscenze in un progetto di intervento finalizzato

Il candidato/a esponga le conoscenze relative alla regolazione delle emozioni inquadrando tali conoscenze in un progetto di intervento finalizzato


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