lunedì 23 maggio 2011

Esame di stato Bari I, II e III prova



 Date non disponibili

I prova

-       La candidata /il candidata/o analizzi sinteticamente un contesto applicativo in cui il tema del linguaggio sia rilevante e descriva almeno una teoria sul tema, scegliendo quella/e che secondo lei/lui è più adatta al contesto indicato e ne evidenzi i collegamenti tra teoria e contesto applicativo.
-       Il candidato analizzi sinteticamente un contesto applicativo in cui il tema dell’apprendimento sia rilevante e descriva una teoria sul tema, scegliendo quella/e che secondo lui è più adatta al contesto indicato e ne evidenzi i collegamenti tra teoria e contesto applicativo.
-       Dopo un breve cenno alle principali teorie sulle emozioni, il candidato si soffermi ad approfondire il ruolo delle esperienze emotive come mediatori cognitivi e sociali in un contesto applicativo scelto.

II prova

Dovendo valutare l’idoneità all’adozione di una coppia di coniugi con problemi di sterilità, il candidato illustri il percorso valutativo che sarebbe, a suo avviso, più opportuno intraprendere esplicitando: le fasi in cui suddividerebbe il processo di valutazione; gli aspetti del problema analizzati e valutati; le modalità e gli strumenti impiegati; i criteri in base ai quali esprimerebbe l’eventuale giudizio di idoneità.


III prova

Paolo frequenta un asilo nido comunale; la sua educatrice chiama allarmata la madre perché il bambino continua a picchiare e a mordere, e gli altri bambini sono terrorizzati dal suo comportamento. L’unico posto in cui si calma è l’angolo della pittura dove lavora da solo e crea figure molto belle e piene di colore, di cui fornisce spiegazioni dettagliate già all’età di due anni. Paolo è stato inserito al nido subito dopo la nascita della sorella; man mano che la bambina è diventata più attiva, anche lui è diventato più vivace e ha cominciato a spingere, picchiare e mordere la sorella. Paolo è in grado di comprendere le regole ma è molto impulsivo, sembra privo di rimorsi e rende che gli sta vicino ansioso e arrabbiato. La madre decide di rivolgersi a uno psicologo per capire le cause del comportamento di Paolo. Il candidato illustri il percorso valutativo che sarebbe, a suo avviso, più opportuno intraprendere esplicitando: le fasi in cui suddividerebbe il processo di valutazione; gli aspetti del problema analizzati e valutati; le modalità e gli strumenti impiegati; gli elementi in base ai quali traccerebbe un profilo diagnostico del bambino.

Un’azienda di marketing è stata incaricata di realizzare una campagna pubblicitaria per un prodotto di largo consumo che ha come target segmenti di popolazione della “terza età”. L’interesse della committenza è quello di incrementare l’indice di penetrazione nel mercato e di sviluppare nuove strategie di comunicazione. Il candidato elabori, per la prima fase della commessa, un piano di indagine finalizzato a valutare l’efficacia e la capacità di penetrazione di due diverse proposte di campagna pubblicitaria, considerando che: il target è rappresentato da soggetti della terza età; l’incremento delle vendite del prodotto deve essere del 25%. Nello specifico, il candidato esponga, in linea generale: il disegno generale dell’indagine;
l’apparato metodologico e strumentale di rilevazione; le metodologie di analisi dei dati; le strategie di verifica e valutazione dell’impatto delle due campagne pubblicitarie proposte.



I prova

• La candidata/il candidato analizzi sinteticamente un contesto applicativo nel quale il tema della motivazione rappresenti un costrutto rilevante ed operativamente applicabile. In particolare, il candidato descriva una teoria di riferimento specificando le componenti costitutive del costrutto teorico e le implicazioni operative relative al contesto preso in considerazione.
• Il candidato, dopo aver brevemente illustrato i fattori che contribuiscono alla costruzione della personalità, discuta in maniera approfondita le posizioni teoriche relative ad uno di tali fattori e i possibili modi per misurarlo.
• Il candidato illustri una delle metodologie da applicare per la realizzazione di una ricerca/indagine nel contesto di psicologia scelto dal candidato.
• Il candidato consideri il tema del gruppo facendo riferimento ad una specifica prospettiva teorica ed evidenzi le implicazioni applicative con riferimento ad un dato ambito d’intervento. 

II prova

• Il candidato elabori un progetto di intervento volto allo sviluppo delle potenzialità personali in ambito sociale, illustrando anche la metodologia adottata per la sua valutazione.
• Il candidato elabori un progetto di intervento volto allo sviluppo delle potenzialità personali riguardante un caso individuale, illustrando anche la metodologia.
• Il candidato elabori un progetto di intervento volto allo sviluppo delle potenzialità personali in una grande organizzazione, illustrando anche la metodologia adottata per la sua valutazione.

III prova

• P. è una donna di 30 anni; ha avuto un’infanzia priva di eventi macrotraumatici, ma connotata da un clima molto conflittuale tra i genitori che si sono separati quando P. aveva 10 anni. P. è figlia unica. Il padre viene presentato dalla paziente come “sfuocato” e debole. La madre ha sempre avuto una modalità di relazione con la figlia molto “operativa” , orientata più all’investimento narcisistico che alla reciprocità. All’età di 18 anni, ha lasciato la casa materna iniziando una vita “on the road”, con esperienze di droghe leggere e pesanti e condotte sul filo dell’antisocialità. In questo periodo ha numerose esperienze affettive e sessuali, tumultuose e in rapida alternanza tra i 18 e i 24 anni P. si sottopone a tre interruzioni di gravidanza. Attorno ai 25 anni inizia una relazione con un uomo che ha con lei un comportamento violento e maltrattante.
A 28 anni inizia un lavoro come segretaria d’azienda, che conduce con discreto successo e soddisfazione economica. Riduce ma non interrompe l’uso delle droghe. Si rivolge allo psicologo di un Centro di Salute Mentale perché “non ce la fa a interrompere la relazione con il compagno”, diventata per lei ormai “troppo dolorosa”, e perché “vuole ricucire il rapporto con i genitori”. Inoltre è spaventata dalla tendenza, negli ultimi tempi, ad aumentare l’assunzione di eroina.
Al candidato si chiede di indicare, in un elaborato non superiore alle due pagine:
a) quale approccio adotterebbe nella consultazione (indicare ed illustrare i principali aspetti del funzionamento psichico e relazionale da approfondire e le eventuali indagini testali da proporre e perché);
b) quali ipotesi diagnostiche prenderebbe in considerazione (specificare il sistema
diagnostico e/o il modello teorico di riferimento e fornire alcuni elementi di diagnostica;
c) quali ipotesi di intervento penserebbe di impostare.

• Il Dipartimento del Personale di una città di grandi dimensione del sud Italia ha bandito una gara d’appalto per la progettazione e la realizzazione di un intervento di formazione, della durata di due settimane (10 giornate di otto ore ciascuna) destinato agli addetti ai servizi di front-office (Uffici Relazione con il pubblico, Servizi di segreteria, ecc). Nel bando di gara sono indicati gli ambiti di professionalità che evidenziano le più significative carenze di prestazione, così come emerso dall’analisi della domanda: comunicazione e gestione del lavoro di gruppo. Ai concorrenti alla gara di appalto viene richiesto di predisporre una breve proposta di strutturazione dell’intervento che illustri:
a) gli obiettivi formativi;
b) l’articolazione dei contenuti;
c) le metodologie che saranno adottate;
d) l’articolazione complessiva dell’in tervento in termini di fasi, moduli, ecc;
e) le strategie e le modalità di verifica dell’intervento. Al partecipante all’esame di Stato, si richiede di predisporre, in forma schematica, un elaborato sintetico che illustri i precedenti punti a, b, c , d.

• Un’agenzia europea ha bandito un concorso per i giovani ricercatori per finanziare progetti di ricerca nel settore delle scienze psicologiche.
Ai partecipanti è richiesto di predisporre un sintetico progetto di ricerca su una delle seguenti aree:
a) percezione e cognizione;
b) emozioni;
c) relazioni interpersonali e dinamica di gruppo.
Al candidato è richiesto di evidenziare:
a) stato della letteratura e rilevanza della ricerca proposta;
b) obiettivi di ricerca e ipotesi;
c) disegno metodologico, strumenti, campione, tipo di analisi dei dati;
d) risultati attesi. Al candidato si richiede di predisporre, in forma schematica nello spazio di due pagine, il progetto di ricerca, che illustri i precedenti punti a), b), c), d) relativamente all’area prescelta.

• G. è un bambino di 8 anni che giunge in osservazione a un servizio materno-infantile in seguito a problemi di rendimento scolastico e difficoltà relazionali con insegnanti e compagni di scuola. La famiglia di G. vive in condizioni di marginalità sociale: il padre è detenuto per spaccio di droga e la madre, tossicodipendente, affida spesso il bambino ai vicini di casa. Il bambino giunge all’osservazione in seguito a segnalazione degli insegnanti. Ad un primo colloquio G. appare chiuso in se stesso, risponde a monosillabi e affronta malvolentieri le consuete procedure testali (disegno figura umana, disegno famiglia, WISC-R, CAT, Rorschach). Il livello formale e grafico dei disegni, caratterizzati da un tratto incerto e da povertà dei dettagli, è riconducibile a quello solitamente riscontrato in bambini di età inferiore. Il QI totale misurato alla WISC-R è di punti 85, con QI verbale di 80 e QI non verbale di 94, ai CAT, G. racconta storie molto brevi e povere di dettagli e al Rorschach emergono frequenti risposte che richiamano contenuti di minaccia e aggressione.
Al candidato si chiede di indicare, in elaborato non superiore alle due pagine:
a) quali ulteriori indagini e approfondimenti predisporrebbe;
b) quale validità attribuirebbe agli elementi emersi dai test;
c) quali ipotesi diagnostiche prenderebbe in considerazione ;
d) quali ipotesi di intervento penserebbe di impostare.

I prova

• Il candidato illustri alcuni indirizzi di studio dell’attenzione, specificandone le strategie di indagine e di intervento.
• Il candidato illustri alcuni indirizzi di studio della personalità, specificandone le strategie di indagine e di intervento.
• Il candidato illustri alcuni indirizzi di studio dell’intelligenza, specificandone le strategie di indagine e di intervento.

II prova

• Il candidato descriva alcune teorie dell’apprendimento, inquadrando tale tematica nella progettazione di interventi finalizzati alla valutazione e allo sviluppo delle potenzialità personali.
• Il candidato descriva alcune teorie dell’emozione, inquadrando tale tematiche nella progettazione di interventi finalizzati alla valutazione e allo sviluppo delle potenzialità personali.
• Il candidato descriva alcune teorie del linguaggio, inquadrando tale tematiche nella progettazione di interventi finalizzati alla valutazione e allo sviluppo delle potenzialità personali.


Altre tracce varie

• Il candidato descriva alcune teorie dell’emozione, anche in una prospettiva evolutiva, inquadrandole in contesto operativo dell’attività professionale dello psicologo, facendo riferimento ai metodi e alle tecniche da usare.
• Il candidato descriva alcune teorie del linguaggio, anche in una prospettiva evolutiva, inquadrandole in contesto operativo dell’attività professionale dello psicologo, facendo riferimento ai metodi e alle tecniche da usare.
• Il candidato descriva lacune teorie dell’apprendimento, anche in una prospettiva evolutiva, inquadrandole in contesto operativo dell’attività professionale dello psicologo, facendo riferimento ai metodi e alle tecniche da usare.

• Il candidato elabori un progetto di intervento finalizzato alla valutazione e allo sviluppo delle potenzialità dei gruppi o della prevenzione del disagio psicologico o dell’assistenza e del sostegno psicologico, o della riabilitazione e della promozione della salute psicologica in ambito familiare. 
• Il candidato elabori un progetto di intervento finalizzato alla valutazione e allo sviluppo delle potenzialità dei gruppi o della prevenzione del disagio psicologico o dell’assistenza e del sostegno psicologico, o della riabilitazione e della promozione della salute psicologica in ambito lavorativo. 
• Il candidato elabori un progetto di intervento finalizzato alla valutazione e allo sviluppo delle potenzialità dei gruppi o della prevenzione del disagio psicologico o dell’assistenza e del sostegno psicologico, o della riabilitazione e della promozione della salute psicologica in ambito comunitario. 
• Il candidato descriva un costrutto o un processo psicologico – Sé, identità, personalità, coscienza, ecc., illustrandone gli aspetti teorici e l’eventuale portata applicativa in relazione allo sviluppo delle potenzialità personali.

• Il candidato descriva in che modo il sistema della lingua penetra nei processi psichici, evidenziando le dinamiche del ciclo di vita e le implicazioni sul piano delle potenzialità personali e dei contesti culturali. 
• Il candidato illustri i nessi tra le credenze e i comportamenti delle persone, così come emergono in base a specifiche posizioni teoriche, facendo anche riferimento alle problematiche della valutazione  e della promozione del potenziale personale. 
• Il candidato presenti un progetto di intervento psicologico (obiettivi, metodologie, setting, valutazioni), volto a promuovere il potenziale relazionale all’interno di un gruppo.
• Il candidato presenti un progetto di intervento psicologico (obiettivi, metodologie, setting, valutazioni), all’interno di una comunità (terapeutica, educativa o altro), individuando vincoli e risorse del contesto desiderato.
• Il candidato presenti un progetto di intervento psicologico (obiettivi, metodologie, setting, valutazioni), volto alla prevenzione del disagio e alla promozione della salute psicologica , facendo riferimento a uno dei tradizionali ambiti dell’operatività psicologica. 

• La ditta H. di Biella ti ha chiesto di occuparti della formazione dei suoi operai , circa 40 giovani extracomunitari regolarmente in possesso di permesso di soggiorno. Si tratta di uno storico mobilificio che, dopo anni di fortunata attività, ha subito un calo nelle vendite a causa della concorrenza dei grandi marchi a basso costo e della sfavorevole congiuntura economica. Il proprietario è un simpatico signore sulla sessantina, che ha ereditato l’azienda dal padre. Per non chiudere la fabbrica, ha deciso di risparmiare sulla mano d’opera e di assumere operai scarsamente qualificati, ma disposti ad accettare condizioni economiche più basse. Quando vi incontrate ti porta a fare un giro in fabbrica e mentre chiacchiera con i dipendenti più vecchi riguardo a questioni personali, ti chiede di aiutarlo a far capire ai ragazzi stranieri come si lavora “li da loro”. Aggiunge che apprezza molto La loro buona volontà, ma che non riesce proprio a far capire loro come funziona questo sistema produttivo. Il candidato analizzi quale sia la domanda effettivamente posta dalla committenza, definisca i vincoli iniziali, scelga un modello teorico di riferimento ed, infine, tracci un progetto formativo completo (obiettivi, articolazione, settino, metodi, valutazione).

• Il concetto di Sé è un oggetto di ricerca psicologica rilevante e denso di implicazioni. Nell’ambito di un progetto formativo rivolto ai giovani adulti, un psicologo è chiamato a impostare una ricerca che metta a fuoco la particolare salienza delle informazioni autoriferite, e il loro ruolo nell’orientare i processi congnitivi e i comportamenti. Quali obiettivi potrebbe porsi questo psicologo? Quali scelte metodologiche potrebbe operare? Che tipo di dati potrebbe raccogliere? Come potrebbe elaborarli e interpretarli?\1

I prova I sessione 2011

Tracce specifiche non disponibili

- la relazione tra pari, teorie e ambiti di intervento;
- il disagio adolescenziale
- l'apprendimento scolastico nei DSA (Disturbi Specifici dell'Apprendimento)


I prova II sessione 2011

ESTRATTA
Il candidato/a esponga le conoscenze relative ai vissuti e alle reazioni degli individui, delle famiglie o delle istituzioni alle malattie croniche o disabilità inquadrando tali conoscenze in un progetto di intervento finalizzato

NON ESTRATTE

Il candidato/a esponga le conoscenze relative alle basi genetiche o biologiche di un costrutto inquadrando tali conoscenze in un progetto di intervento finalizzato

Il candidato/a esponga le conoscenze relative alla regolazione delle emozioni inquadrando tali conoscenze in un progetto di intervento finalizzato


venerdì 13 maggio 2011

Esame Di Stato ROMA I Prova

ESAME DI STATO ROMA - I PROVA

PREPARA L'ESAME

 
 

 

NOVEMBRE 2012

Tema estratto:
il candidato descriva un contesto o fenomeno nel quale il tema della comunicazione e del linguaggio sia rilevante. In particolare il candidato descriva:
  • una teoria e gli autori maggiormente significativi
  • la collocazione storico sociale
  • i collegamenti della teoria con il contesto o fenomeno descritti
  • quali tipologie di intervento la teoria consente di ipotizzare
non estratte
il candidato descriva un contesto o fenomeno nel quale il tema della frustrazione e del conflitto sia rilevante. In particolare il candidato descriva:
  • - una teoria e gli autori maggiormente significativi
  • - la collocazione storico sociale
  • - i collegamenti della teoria con il contesto o fenomeno descritti
  • - quali tipologie di intervento la teoria consente di ipotizzare
il candidato descriva un contesto o fenomeno nel quale il tema  del gruppo sia rilevante. In particolare il candidato descriva:
  • - una teoria e gli autori maggiormente significativi
  • - la collocazione storico sociale
  • - i collegamenti della teoria con il contesto o fenomeno descritti
  • - quali tipologie di intervento la teoria consente di ipotizzare

GIUGNO 2012

TRACCIA ESTRATTA Il/la candidato/a presenti un’analisi sintetica di un contesto o di un fenomeno sociale, clinico, organizzativo o di ricerca nel quale il tema dello stress sia particolarmente rilevante.
In particolare il/la candidato/a illustri:
  • una teoria di riferimento, i suoi lineamenti generali e gli autori che hanno contribuito maggiormente al suo sviluppo.
  •  la collocazione storica della teoria
  •  I nessi che collegano il contesto o il fenomeno selezionato con la teoria, mostrando in che modo la teoria illustrata contribuisce a spiegare il contesto o il fenomeno considerato.
  • Un possibile intervento sul contesto o fenomeno che la teoria consente di ipotizzare
TRACCE NON ESTRATTE
Il/la candidato/a presenti un’analisi sintetica di un contesto o di un fenomeno sociale, clinico, organizzativo o di ricerca nel quale il tema apprendimento e memoria sia particolarmente rilevante.
In particolare il/la candidato/a illustri:
  • una teoria di riferimento, i suoi lineamenti generali e gli autori che hanno contribuito maggiormente al suo sviluppo.
  •  la collocazione storica della teoria
  •  I nessi che collegano il contesto o il fenomeno selezionato con la teoria, mostrando in che modo la teoria illustrata contribuisce a spiegare il contesto o il fenomeno considerato.
  • Un possibile intervento sul contesto o fenomeno che la teoria consente di ipotizzare
Il/la candidato/a presenti un’analisi sintetica di un contesto o di un fenomeno sociale, clinico, organizzativo o di ricerca nel quale il tema dell'aggressività  sia particolarmente rilevante.
In particolare il/la candidato/a illustri:
  • una teoria di riferimento, i suoi lineamenti generali e gli autori che hanno contribuito maggiormente al suo sviluppo.
  •  la collocazione storica della teoria
  • I nessi che collegano il contesto o il fenomeno selezionato con la teoria, mostrando in che modo la teoria illustrata contribuisce a spiegare il contesto o il fenomeno considerato.
  • Un possibile intervento sul contesto o fenomeno che la teoria consente di ipotizzare

NOVEMBRE 2011

TRACCIA ESTRATTA Motivazione e stati di attivazione fisiologica. Il candidato scelga un autore o un modello teorico di riferimento collocandolo e inquadrandolo nel contesto storico esponga infine le caratteristiche che connotano il modello o il pensiero dell'autore. TRACCE NON ESTRATTE emozioni e comportamento sociale. Il candidato scelga un autore o un modello teorico di riferimento collocandolo e inquadrandolo nel contesto storico esponga infine le caratteristiche che connotano il modello o il pensiero dell'autore. percezione e valutazione di sè e degli altri. Il candidato scelga un autore o un modello teorico di riferimento collocandolo e inquadrandolo nel contesto storico esponga infine le caratteristiche che connotano il modello o il pensiero dell'autore.

GIUGNO 2011

TRACCIA ESTRATTA Il candidato esponga un modello di riferimento sul tema del ruolo dell'esperienza nell'adattamento individuale e sociale illustrando: - i lineamenti teorici del modello scelto e i relativi costrutti - un contesto (clinico, evolutivo, sociale, organizzativo, di ricerca) al quale il modello scelto può essere applicato o un fenomeno che tale modello è in grado di spiegare TRACCE NON ESTRATTE Il candidato esponga un modello di riferimento sulla soluzione dei problemi, illustrando: - i lineamenti teorici del modello scelto e i relativi costrutti - un contesto (clinico, evolutivo, sociale, organizzativo, di ricerca) al quale il modello scelto può essere applicato o un fenomeno che tale modello è in grado di spiegare Il candidato esponga un modello di riferimento sul tema della gestione delle emozioni illustrando: - i lineamenti teorici del modello scelto e i relativi costrutti - un contesto (clinico, evolutivo, sociale, organizzativo, di ricerca) al quale il modello scelto può essere applicato o un fenomeno che tale modello è in grado di spiegare

NOVEMBRE 2010

TRACCIA ESTRATTA
Il/la candidato/a presenti un’analisi sintetica di un contesto o di un fenomeno sociale, clinico, organizzativo o di ricerca nel quale il tema della comunicazione sia particolarmente rilevante.
Il/la candidato/a fornisca una descrizione del contesto o del fenomeno mostrando i nessi con il tema
della comunicazione.
In particolare il/la candidato/a illustri:
  • una teoria di riferimento, i suoi lineamenti generali e gli autori che hanno contribuito maggiormente al suo sviluppo.
  • I principali costrutti e le variabili che la teoria prende in considerazione.
  • I nessi che collegano il contesto o il fenomeno selezionato con la teoria, mostrando in che modo la teoria illustrata contribuisce a spiegare il contesto o il fenomeno considerato.
  • Un possibile intervento sul contesto o fenomeno che la teoria consente di ipotizzare
TRACCE NON ESTRATTE
1) Il/la candidato/a presenti un’analisi sintetica di un contesto o di un fenomeno sociale, clinico, organizzativo o di ricerca nel quale il tema dell’apprendimento sia particolarmente rilevante.
Il/la candidato/a fornisca una descrizione del contesto o del fenomeno mostrando i nessi con il tema
dell’apprendimento.
In particolare il/la candidato/a illustri:
  • una teoria di riferimento, i suoi lineamenti generali e gli autori che hanno contribuito maggiormente al suo sviluppo.
  • I principali costrutti e le variabili che la teoria prende in considerazione.
  • I nessi che collegano il contesto o il fenomeno selezionato con la teoria, mostrando in che modo la teoria illustrata contribuisce a spiegare il contesto o il fenomeno considerato.
  • Un possibile intervento sul contesto o fenomeno che la teoria consente di ipotizzare
2) Il/la candidato/a presenti un’analisi sintetica di un contesto o di un fenomeno sociale, clinico, organizzativo o di ricerca nel quale il tema della percezione sia particolarmente rilevante.
Il/la candidato/a fornisca una descrizione del contesto o del fenomeno mostrando i nessi con il tema
della percezione.
In particolare il/la candidato/a illustri:
  • una teoria di riferimento, i suoi lineamenti generali e gli autori che hanno contribuito maggiormente al suo sviluppo.
  • I principali costrutti e le variabili che la teoria prende in considerazione.
  • I nessi che collegano il contesto o il fenomeno selezionato con la teoria, mostrando in che modo la teoria illustrata contribuisce a spiegare il contesto o il fenomeno considerato.
  • Un possibile intervento sul contesto o fenomeno che la teoria consente di ipotizzare

GIUGNO 2010

TRACCIA ESTRATTA
Il/la candidato/a presenti un’analisi sintetica di un contesto o di un fenomeno sociale, clinico, organizzativo o di ricerca nel quale il tema della memoria sia particolarmente rilevante.
Il/la candidato/a fornisca una descrizione del contesto o del fenomeno mostrando i nessi con il tema
della memoria.
In particolare il/la candidato/a illustri:
  • una teoria di riferimento, i suoi lineamenti generali e gli autori che hanno contribuito maggiormente al suo sviluppo.
  • I principali costrutti e le variabili che la teoria prende in considerazione.
  • I nessi che collegano il contesto o il fenomeno selezionato con la teoria, mostrando in che modo la teoria illustrata contribuisce a spiegare il contesto o il fenomeno considerato.
  • Illustrare quali aspetti del contesto o del fenomeno sono spiegabili attraverso l’adozione della posizione teorica prescelta.
  • Un possibile intervento sul contesto o fenomeno che la teoria consente di ipotizzare
TRACCE NON ESTRATTE
1) Il/la candidato/a presenti un’analisi sintetica di un contesto o di un fenomeno sociale, clinico, organizzativo o di ricerca nel quale il tema della emozione sia particolarmente rilevante.
Il/la candidato/a fornisca una descrizione del contesto o del fenomeno mostrando i nessi con il tema
della emozione.
In particolare il/la candidato/a illustri:
  • una teoria di riferimento, i suoi lineamenti generali e gli autori che hanno contribuito maggiormente al suo sviluppo.
  • I principali costrutti e le variabili che la teoria prende in considerazione.
  • I nessi che collegano il contesto o il fenomeno selezionato con la teoria, mostrando in che modo la teoria illustrata contribuisce a spiegare il contesto o il fenomeno considerato.
  • Illustrare quali aspetti del contesto o del fenomeno sono spiegabili attraverso l’adozione della posizione teorica prescelta.
  • Un possibile intervento sul contesto o fenomeno che la teoria consente di ipotizzare
2) Il/la candidato/a presenti un’analisi sintetica di un contesto o di un fenomeno sociale, clinico, organizzativo o di ricerca nel quale il tema della aggressività sia particolarmente rilevante.
Il/la candidato/a fornisca una descrizione del contesto o del fenomeno mostrando i nessi con il tema
della aggressività.
In particolare il/la candidato/a illustri:
  • una teoria di riferimento, i suoi lineamenti generali e gli autori che hanno contribuito maggiormente al suo sviluppo.
  • I principali costrutti e le variabili che la teoria prende in considerazione.
  • I nessi che collegano il contesto o il fenomeno selezionato con la teoria, mostrando in che modo la teoria illustrata contribuisce a spiegare il contesto o il fenomeno considerato.
  • Illustrare quali aspetti del contesto o del fenomeno sono spiegabili attraverso l’adozione della posizione teorica prescelta.
  • Un possibile intervento sul contesto o fenomeno che la teoria consente di ipotizzare

NOVEMBRE 2009

TRACCIA 1
Il/la candidato/a ponga a confronto due modelli teorici recenti della motivazione esaminando:
1. i lineamenti generali delle teorie e i relativi costrutti teorici
2. i metodi di indagine di ciascuno
3. i risvolti applicativi di ognuno dei due.
Il/la candidato/a confronti criticamente i punti di forza e di debolezza di entrambi i modelli.
TRACCIA 2
Il/la candidato/a ponga a confronto due modelli teorici recenti dell’apprendimento esaminando:
1. i lineamenti generali delle teorie e i relativi costrutti teorici
2. i metodi di indagine di ciascuno
3. i risvolti applicativi di ognuno dei due.
Il/la candidato/a confronti criticamente i punti di forza e di debolezza di entrambi i modelli.
TRACCIA 3 (ESTRATTO)
Il/la candidato/a ponga a confronto due modelli teorici recenti della percezione esaminando:
1. i lineamenti generali delle teorie e i relativi costrutti teorici
2. i metodi di indagine di ciascuno
3. i risvolti applicativi di ognuno dei due.
Il/la candidato/a confronti criticamente i punti di forza e di debolezza di entrambi i modelli.
TRACCIA 4 (ESTRATTA) PER M-Z
Il/la candidato/a presenti un’analisi sintetica di un contesto o di un fenomeno sociale, clinico, organizzativo o di ricerca nel quale il tema della personalità sia particolarmente rilevante.
Il/la candidato/a fornisca una descrizione del contesto o del fenomeno mostrando i nessi con il tema
della personalità.
Il particolare il/la candidato/a illustri:
  • una teoria di riferimento, i suoi lineamenti generali e gli autori che hanno contribuito maggiormente al suo sviluppo.
  • I principali costrutti e le variabili che la teoria prende in considerazione.
  • I nessi che collegano il contesto o il fenomeno selezionato con la teoria, mostrando in che modo la teoria illustrata contribuisce a spiegare il contesto o il fenomeno considerato.
  • Illustrare quali aspetti del contesto o del fenomeno sono spiegabili attraverso l’adozione della posizione teorica prescelta.
  • Un possibile intervento sul contesto o fenomeno che la teoria consente di

GIUGNO 2009

TRACCIA 1
Il/La candidata/o, con riferimento ad una teoria della memoria illustri:
a) i lineamenti generali della teoria scelta;
b) i più significativi autori di riferimento;
c) i principali costrutti e variabili presi in considerazione dalla teoria;
d) un contesto (clinico, evolutivo, sociale, organizzativo, di ricerca) al quale la teoria scelta può essere applicata, o un fenomeno che la teoria scelta è in grado di spiegare.
Il/La candidata/o prenda in considerazione esplicitamente tutti i punti indicati, nell’ordine specificato e motivi la scelta compiuta.
TRACCIA 2
Perché le persone (adulti o bambini) in alcune situazioni agiscono in maniera prosociale (aiutando e manifestando affetto verso altre persone) mentre in altre situazioni agiscono con comportamenti antisociali (mostrando ostilità, aggressione o pregiudizio)? La/il candidata/o risponda in maniera articolata a questa domanda facendo riferimento a uno specifico modello teorico e a un possibile contesto di intervento psicologico.
TRACCIA 3 (ESTRATTA)
Il/La candidata/o, con riferimento ad una teoria dello sviluppo linguistico illustri:
a) i lineamenti generali della teoria scelta;
b) i più significativi autori di riferimento;
c) i principali costrutti e variabili presi in considerazione dalla teoria;
d) un contesto (clinico, evolutivo, sociale, organizzativo, di ricerca) al quale la teoria scelta può essere applicata, o un fenomeno che la teoria scelta è in grado di spiegare.
Il/La candidata/o prenda in considerazione esplicitamente tutti i punti indicati, nell’ordine specificato e motivi la scelta compiuta.

NOVEMBRE 2008

TRACCIA 1 (ESTRATTA)
Il/La candidato/a, con riferimento ad una teoria a sua scelta sul tema delle emozioni, illustri:
a) i lineamenti generali della teoria scelta;
b) i più significativi autori di riferimento;
c) i principali costrutti e variabili presi in considerazione dalla teoria;
d) un contesto (clinico, evolutivo, sociale, organizzativo, di ricerca) al quale la teoria scelta può essere applicata, o un fenomeno che la teoria scelta è in grado di spiegare.
Il/La candidato/a prenda in considerazione esplicitamente tutti i punti indicati, nell’ordine specificato.
TRACCIA 2
Il/La candidato/a, con riferimento ad una teoria a sua scelta sul tema della comunicazione e del linguaggio, illustri:
a) i lineamenti generali della teoria scelta;
b) i più significativi autori di riferimento;
c) i principali costrutti e variabili presi in considerazione dalla teoria;
d) un contesto (clinico, evolutivo, sociale, organizzativo, di ricerca) al quale la teoria scelta può essere applicata, o un fenomeno che la teoria scelta è in grado di spiegare.
Il/La candidato/a prenda in considerazione esplicitamente tutti i punti indicati, nell’ordine specificato.
TRACCIA 3
Il/La candidato/a, con riferimento ad una teoria a sua scelta sul tema della personalità, illustri:
a) i lineamenti generali della teoria scelta;
b) i più significativi autori di riferimento;
c) i principali costrutti e variabili presi in considerazione dalla teoria;
d) un contesto (clinico, evolutivo, sociale, organizzativo, di ricerca) al quale la teoria scelta può essere applicata, o un fenomeno che la teoria scelta è in grado di spiegare.
Il/La candidato/a prenda in considerazione esplicitamente tutti i punti indicati, nell’ordine specificato.

GIUGNO 2008

TRACCIA 3
Il candidato/a esponga una teoria di riferimento sul tema della Memoria illustrando:
- i lineamenti generali della teoria e gli autori più significativi
- i principali costrutti e le variabili prese in considerazione
- le metodologie di indagine
- i risvolti applicativi

NOVEMBRE 2007

Il candidato esponga e discuta criticamente una o più teorie o modelli sul tema della cooperazione/conflitto illustrando:
a) i lineamenti generali di teoria di riferimento;
b) le metodologie di indagine;
c) i risvolti applicativi negli ambiti della psicologia clinica o del lavoro o sociale o dello sviluppo.

GIUGNO 2007

TRACCIA 1
Il candidato/a esponga una teoria sul tema della MEMORIA, illustrando:
- i lineamenti generali della teoria e gli autori più significativi
- i principali costrutti e le variabili prese in considerazione
- le metodologie di indagine
- i risvolti applicativi
TRACCIA 2
Il candidato/a esponga una teoria sul tema delle EMOZIONI, illustrando:
- i lineamenti generali della teoria e gli autori più significativi
- i principali costrutti e le variabili prese in considerazione
- le metodologie di indagine
- i risvolti applicativi
TRACCIA 3
Il candidato/a esponga una teoria sul tema dell’APPRENDIMENTO, illustrando:
- i lineamenti generali della teoria e gli autori più significativi
- i principali costrutti e le variabili prese in considerazione
- le metodologie di indagine
- i risvolti applicativi

NOVEMBRE 2006

TRACCIA 1
I modelli comportamentale e cognitivo: principi teorici di base e prospettive di intervento psicologico in uno o più settori della disciplina.
TRACCIA 2
La rilevanza trasversale ai vari ambiti della psicologia del tema della comunicazione e dei linguaggi. Evoluzione di paradigmi teorici e metodologie di indagine ad essi ispirati in uno specifico contesto di intervento.
TRACCIA 3
I modelli della psicologia generale contribuiscono a fondare l'intervento psicologico: proporre le connessioni tra uno o più paradigmi teorici e le loro prospettive metodologiche.


GIUGNO 2006

TEMA ESTRATTO
TRACCIA 2
Il candidato/a esponga una teoria di riferimento sul tema dei processi percettivi
illustrando:
• i lineamenti generali della teoria e gli autori più significativi;
• i principali costrutti e le variabili prese in considerazione;
• le metodologie d'indagine;
• i risvolti applicativi
TEMI NON ESTRATTI
TRACCIA 1
Il candidato/a esponga una teoria di riferimento sul tema "frustrazione e conflitto" illustrando:
• i lineamenti generali della teoria e gli autori più significativi;
• i principali costrutti e le variabili prese in considerazione;
• le metodologie d'indagine;
• i risvolti applicativi
TRACCIA 3
II candidato/a esponga una teoria di riferimento sul tema della comunicazione illustrando:
• i lineamenti generali della teoria e gli autori più significativi;
• i principali costrutti e le variabili prese in considerazione;
• le metodologie d'indagine;
• i risvolti applicativi

NOVEMBRE 2005

TEMA 1
II candidato/a esponga una teoria di riferimento sul tema dell'Apprendimento illustrando:
• i lineamenti generali della teoria e gli autori più significativi
• i principali costrutti e le variabili prese in considerazione
• le metodologie di indagine
• i risvolti applicativi
TEMA 2
II candidato/a esponga una teoria di riferimento sul tema delle Emozioni illustrando:
• i lineamenti generali della teoria e gli autori più significativi
• i principali costrutti e le variabili prese in considerazione
• le metodologie di indagine
• i risvolti applicativi
TEMA 3
II candidato/a esponga una teoria di riferimento sul tema della Memoria illustrando:
• i lineamenti generali della teoria e gli autori più significativi
• i principali costrutti e le variabili prese in considerazione
• le metodologie di indagine
• i risvolti applicativi

GIUGNO 2005

TRACCIA 1
II candidato/a esponga una teoria di riferimento sul tema della comunicazione illustrando:
- i lineamenti generali della teoria e gli autori più significativi
- i principali costrutti e le variabili prese in considerazione
- il suo legame con il tema del conflitto
- i risvolti applicativi
TRACCIA 2
II candidato/a esponga una teoria di riferimento sul tema della motivazione illustrando:
- il lineamenti generali della teoria e gli autori più significativi
- i principali costrutti e le variabili prese in considerazione
- il suo legame con il tema delle emozioni
- i risvolti applicativi
TRACCIA 3
II candidato/a esponga un modello teorico a sua scelta tra quelli che hanno caratterizzato lo sviluppo della psicologia, illustrando:
- i lineamenti generali della teoria e gli autori più significativi
- i principali costrutti e le variabili prese in considerazione
- le metodologie di indagine
- i risvolti applicativi

NOVEMBRE 2004

TRACCIA1.
 Il candidato/a esponga una teoria di riferimento sul tema della comunicazione illustrando:
- il lineamenti generali della teoria e gli autori più significativi
- i principali costrutti e le variabili prese in considerazione
- le metodologie di indagine
- i risvolti applicativi
TRACCIA 2.
II candidato/a esponga una teoria di riferimento sul tema della personalità e dei meccanismi di difesa illustrando:
- il lineamenti generali della teoria e gli autori più significativi
- i principali costrutti e le variabili prese in considerazione
- le metodologie di indagine
- i risvolti applicativi
TRACCIA 3.
 II candidato/a esponga una teoria di riferimento sul tema della frustrazione e aggressività illustrando:
- il lineamenti generali della teoria e gli autori più significativi
- i principali costrutti e le variabili prese in considerazione
- le metodologie di indagine
- i risvolti applicativi

MAGGIO 2004

TEMA ESTRATTO
Il candidato/a esponga una teoria di riferimento sul tema della memoria illustrando:
  •  i lineamenti generali della teoria e gli autori più significativi
  • i principali costrutti e le variabili prese in considerazione
  • le metodologie di indagine
  • i risvolti applicativi.
TEMI NON ESTRATTI
1) Il candidato/a esponga una teoria di riferimento sul tema del linguaggio illustrando:
  • i lineamenti generali della teoria e gli autori più significativi
  • i principali costrutti e le variabili prese in considerazione
  • le metodologie di indagine
  •  i risvolti applicativi
2) Il candidato/a esponga una teoria di riferimento sul tema delle emozioni illustrando:
  •  i lineamenti generali della teoria e gli autori più significativi
  • i principali costrutti e le variabili prese in considerazione
  •  le metodologie di indagine
  •  i risvolti applicativi

NOVEMBRE 2003

TEMA 1
II candidato analizzi sinteticamente un contesto applicativo nel quale il tema della MOTIVAZIONE sia rilevante.
Il candidato descriva una delle teorie di riferimento, specificando:
a. i principali contenuti, variabili e costrutti presi in considerazione dalla teoria
b. le implicazioni applicative della teoria riguardanti il contesto preso in considerazione
TEMA 2
Il candidato analizzi sinteticamente un contesto applicativo nel quale il tema della AGGRESSIVITA’ sia rilevante.
Il candidato descriva una delle teorie di riferimento, specificando:
a. i principali contenuti, variabili e costrutti presi in considerazione dalla teoria
b. le implicazioni applicative della teoria riguardanti il contesto preso in considerazione
TEMA 3
Il candidato analizzi sinteticamente un contesto applicativo nel quale il tema della PERSONALITA’ sia rilevante.
Il candidato descriva una delle teorie di riferimento, specificando:
a. principali contenuti, variabili e costrutti presi in considerazione dalla teoria
b. le implicazioni applicative della teoria riguardanti il contesto preso in considerazione

GIUGNO 2003

TEMA ESTRATTO
La candidata/il candidato analizzi sinteticamente un contesto applicativo in cui il tema del linguaggio sia rilevante e descriva almeno una teoria sul tema scegliendo quella/e che secondo lei/lui sono più adatte al contesto indicato e ne evidenzi i collegamenti tra teoria e contesto applicativo.
TEMI NON ESTRATTI
La candidata/il candidato analizzi sinteticamente un contesto applicativo in cui il tema della memoria sia rilevante e descriva almeno una teoria sul tema scegliendo quella/e che secondo lei/lui sono più adatte al contesto indicato e ne evidenzi i collegamenti tra teoria e contesto applicativo.
La candidata/il candidato analizzi sinteticamente un contesto applicativo in cui il tema dell’apprendimento sia rilevante e descriva almeno una teoria sul tema scegliendo quella/e che secondo lei/lui sono più adatte al contesto indicato e ne evidenzi i collegamenti tra teoria e contesto applicativo.

NOVEMBRE 2002

TEMA ESTRATTO
Il candidato/a delinei uno o più modelli teorici che ritiene rilevanti nello studio psicologico delle emozioni, evidenziandone la validità rispetto ad uno dei seguenti ambiti applicativo: clinico, dello sviluppo, del lavoro o sperimentale.
TEMI NON ESTRATTI
Il candidato/a delinei uno o più modelli teorici che ritiene rilevanti nello studio psicologico delle motivazioni, evidenziandone la validità rispetto ad uno dei seguenti ambiti applicativi: clinico, dello sviluppo, del lavoro o sperimentale.
Il candidato/a delinei uno o più modelli teorici che ritiene rilevanti nello studio psicologico dell'apprendimento, evidenziandone la validità rispetto ad uno dei seguenti ambiti applicati vi: clinico, dello sviluppo, del lavoro o sperimentale.

GIUGNO 2002

TEMA ESTRATTO
La formazione e lo sviluppo della personalità nei contesti sociali in rapido cambiamento. Il candidato è invitato a sviluppare il tema proposto fornendo riferimenti di letteratura a sostegno delle tesi illustrate.
Utilizzare uno spazio di due facciate nel tempo di due ore e mezzo.
TEMI NON ESTRATTI
1. Il rapporto cognizione-emozione nel processo motivazionale. Il candidato è invitato a sviluppare il tema proposto assumendo almeno una teoria di riferimento. Utilizzare uno spazio di due facciate nel tempo di due ore e mezzo.
2. Emozioni affetti. Il candidato è invitato a sviluppare il tema proposto fornendo riferimenti di letteratura a sostegno delle tesi illustrate. Utilizzare uno spazio di due facciate nel tempo di due ore e mezzo.

Esame Di Stato MILANO CATTOLICA Prima prova + prova progettuale

Prima prova + prova progettuale


I Sessione 1999
Tema estratto
“Punti di forza e di debolezza della psicologia come scienza: validità e limiti dei principali paradigmi teorici”.

II Sessione 1999
Tema estratto
“ Il candidato illustri i principali metodi di ricerca in ambito psicologico, discutendone approfonditamente uno a scelta”.

I Sessione 2000
Tema estratto
“ Lo sviluppo in età evolutiva: il candidato ponga a confronto due teorie scientificamente condivise, ne illustri la metodologia e le possibili applicazioni professionali, ne presenti gli aspetti convincenti e quelli più problematici”.

II Sessione 2000 
Tema estratto
La Motivazione. “ Il candidato illustri dettagliatamente uno o più tra i principali paradigmi teorici che hanno permesso di chiarire e di problematizzare  il concetto di “motivazione” in Psicologia. Ne delinei altresì alcuni possibili ambiti applicativi”.

I Sessione 2001 
Tema estratto
“ Una teoria psicologica. Il candidato la descriva analiticamente nei suoi aspetti teorici, metodologici e applicativi e ne discuta degli aspetti problematici.”

II Sessione 2001 
Tema estratto
L’apprendimento. Dopo una sintetica presentazione di differenti prospettive teoriche sull’apprendimento, il candidato ne illustri una precisando il quadro teorico, la metodologia di studio, gli sviluppi applicativi e gli aspetti critici.

I Sessione 2002
Tema estratto
Metodo sperimentale e metodo clinico a confronto. Il candidato si soffermi sull’uno o sull’altro metodo e ne individui i rispettivi punti di forza e di debolezza.

II Sessione 2002
Tema estratto
Il candidato esponga i principali modelli di descrizione dell’interazione comunicativa.

I Sessione 2003
Tema estratto
La candidata o il candidato , esponendo un modello teorico descriva un progetto di intervento
(riabilitativo o formativo od organizzativo) considerando l’analisi della domanda, le tecniche, le modalità operative ed i possibili criteri di verifica.

II Sessione 2003
Tema estratto
La motivazione. Il candidato illustri una teoria di riferimento anche in rapporto ad un intervento psicologico.

I Sessione 2004
Tema estratto
Il  candidato esponga una metodologia della ricerca psicosociale.

II Sessione 2004
Tema estratto
Il candidato/a illustri una teoria del ciclo di vita e dei annessi compiti di sviluppo.

I Sessione 2005
Tema estratto
Motivazioni ed emozioni nell’ambito delle dinamiche intrapsichiche.
II Sessione 2005 – sez. A
Tema estratto
Metodi di ricerca in psicologia.

II Sessione 2005 – sez. B
Tema estratto – I prova
I test psicologici ed il loro utilizzo e le precauzioni per la loro somministrazione.

Tema estratto – II prova
Qualità dell’interazione tra i membri dell’équipe di una comunità terapeutica e conseguenze sull’efficacia degli interventi.

I Sessione 2006 – sez. A – Ordinamento previgente
Tema estratto
Fattori affettivi e fattori cognitivi nel cambiamento psicologico.

I Sessione 2006 – sez. A – Nuovo ordinamento
Tema estratto – Prima prova scritta
Fattori affettivi e fattori cognitivi nel cambiamento psicologico.

Tema estratto – Seconda prova scritta
Il candidato sviluppi un progetto e/o ricerca in un settore a sua scelta relativo ad uno dei seguenti ambiti: la valutazione dello sviluppo delle potenzialità dei gruppi; la prevenzione del disagio psicologico; l’assistenza e il sostegno psicologico; la riabilitazione e la promozione della salute psicologica.

II Sessione 2006 – sez. A – Ordinamento previgente
Tema estratto
Il candidato discuta i possibili vantaggi e limiti dell’uso di strumenti quantitativi e qualitativi per la produzione e analisi di dati relativi a un settore di ricerca e/o intervento di sua scelta.

I Sessione 2006 – sez. A – Nuovo ordinamento
Tema estratto – Prima prova scritta
Il candidato discuta i possibili vantaggi e limiti dell’uso di strumenti quantitativi e qualitativi per la produzione e analisi di dati relativi a un settore di ricerca e/o intervento di sua scelta.

Tema estratto – Seconda prova scritta
La valutazione diagnostica costituisce un processo propedeutico alla progettazione di interventi complessi in rapporto a situazioni individuali, di gruppo e organizzative (diagnosi, assessment, analisi della domanda). Il candidato illustri strumenti, procedure e modalità di valutazione di tali situazioni in vista dell’organizzazione di interventi utili a prevenire, sostenere e promuovere la salute e la riabilitazione psicologica.

II Sessione 2006 – sez. B
Tema estratto – I prova
Lo studio delle emozioni in psicologia. Il candidato descriva una prospettiva teorica che ritiene particolarmente rilevante.

Tema estratto – II prova
Il questionario come strumento nel lavoro psicologico in una prospettiva metodologica di tipo quantitativo.


I Sessione 2007 – sez. A – Ordinamento previgente

Tema estratto
I fattori  e i processi che sottendono la definizione e la costruzione dell’identità rappresentano un ambito fondamentale di ricerca e di studio nell’ambito della psicologia. Il candidato illustri criticamente una o più teorie su tale costrutto all’interno di un ambito della psicologia a scelta.

I Sessione 2007 – sez. A – Nuovo ordinamento

Tema estratto – Prima prova scritta
I fattori  e i processi che sottendono la definizione e la costruzione dell’identità rappresentano un ambito fondamentale di ricerca e di studio nell’ambito della psicologia. Il candidato illustri criticamente una o più teorie su tale costrutto all’interno di un ambito della psicologia a scelta.

Tema estratto – Seconda prova scritta
Il candidato elabori un progetto di intervento psicologico che tenga conto dell’interazione con professionalità multiple e/o servizi territoriali diversi, relativamente ad uno di questi argomenti: la valutazione dello sviluppo della potenzialità dei gruppi; la prevenzione del disagio psicologico; l’assistenza ed il sostegno psicologico; la riabilitazione e la promozione della salute e del benessere psicologico. 

II Sessione 2007 – sez. A – Ordinamento previgente

Tema estratto
Il gruppo rappresenta una realtà costitutiva dell’esperienza umana. Il candidato presenti e discuta criticamente le sue caratteristiche in riferimento ad uno oggetto di indagine della psicologia (famiglia, scuola, organizzazione….).

II Sessione 2007 – sez. A – Nuovo ordinamento

Tema estratto – Prima prova scritta
Il gruppo rappresenta una realtà costitutiva dell’esperienza umana. Il candidato presenti e discuta criticamente le sue caratteristiche in riferimento ad uno oggetto di indagine della psicologia (famiglia, scuola, organizzazione….).

Tema estratto – Seconda prova scritta
Lo psicologo è chiamato sempre più spesso a lavorare con professionalità diverse. Il candidato
elabori un programma di intervento psicologico all’interno di un possibile progetto multidisciplinare avente come obiettivi: l’analisi/valutazione dello sviluppo delle potenzialità dei gruppi; la promozione della salute e del benessere psicologico; la prevenzione del disagio psicologico; l’assistenza e il sostegno psicologico; la riabilitazione neuro-psichica o psico-sociale.

II Sessione 2007 – sez. B
Tema estratto – I prova

Il candidato esponga una  teoria  psicologica (in ambito evolutivo, sociale, generale, lavoro…)
illustrandone i  fondamenti concettuali  e gli eventuali risvolti applicativi.

Tema estratto – II prova
Il candidato sviluppi un progetto di intervento finalizzato alla  prevenzione in un contesto a sua scelta (famiglia, scuola, comunità, lavoro …)

I Sessione 2008 – sez. A - Ordinamento previgente
Tema estratto

Analisi della metodologia dell’osservazione in ambito individuale o di gruppo o istituzionale in un approccio psicologico a scelta del candidato.

I Sessione 2008 – sez. A – Nuovo ordinamento

Tema estratto – Prima prova scritta
Analisi della metodologia dell’osservazione in ambito individuale o di gruppo o istituzionale in un approccio psicologico a scelta del candidato.

Tema estratto – Seconda prova scritta
Il candidato illustri un progetto di intervento e/o di ricerca in ambito psicologico,mettendo in luce il contributo di differenti professionalità.


I Sessione 2008 – sez. B
Tema estratto – I prova

Il candidato illustri una teoria psicologia (in ambito sociale, evolutivo, di psicologia generale, del lavoro ….) mettendone in luce i punti di forza e le criticità, nonché le eventuali potenzialità applicative.

Tema estratto – II prova
Il colloquio come strumento di lavoro psicologico.

II Sessione 2008 – sez. A - Ordinamento previgente
Tema estratto
Il candidato descriva le caratteristiche e le funzioni del gruppo, all’interno di un settore della psicologia a sua scelta, indicandone i possibili risvolti applicativi.

II Sessione 2008 – sez. A – Nuovo ordinamento

Tema estratto – Prima prova scritta
Il candidato descriva le caratteristiche e le funzioni del gruppo, all’interno di un settore della psicologia a sua scelta, indicandone i possibili risvolti applicativi.

Tema estratto – Seconda prova scritta
Il candidato elabori un progetto di intervento e/o di ricerca in un ambito a sua scelta, illustrandone obiettivi, strumenti e procedure e, sottolineando in particolare il momento della verifica/valutazione finale.


Giugno 2011
tema estratto 
Una teoria a scelta tra i vari ambiti della Psicologia. Potenzialità, limiti e possibilità applicative

Temi non estratti
 "I test come strumento dello psicologo"
"Il colloquio come strumento dello psicologo"

Esame Di Stato MILANO BICOCCA Prima prova + prova progettuale

Prima prova + prova progettuale


I Sessione 1999
Tema estratto
“Punti di forza e di debolezza della psicologia come scienza: validità e limiti dei principali paradigmi teorici”.

II Sessione 1999
Tema estratto
“ Il candidato illustri i principali metodi di ricerca in ambito psicologico, discutendone approfonditamente uno a scelta”.

I Sessione 2000
Tema estratto
“ Lo sviluppo in età evolutiva: il candidato ponga a confronto due teorie scientificamente condivise, ne illustri la metodologia e le possibili applicazioni professionali, ne presenti gli aspetti convincenti e quelli più problematici”.

II Sessione 2000
Tema estratto
La Motivazione. “ Il candidato illustri dettagliatamente uno o più tra i principali paradigmi teorici che hanno permesso di chiarire e di problematizzare  il concetto di “motivazione” in Psicologia. Ne delinei altresì alcuni possibili ambiti applicativi”.

I Sessione 2001
Tema estratto
“ Una teoria psicologica. Il candidato la descriva analiticamente nei suoi aspetti teorici, metodologici e applicativi e ne discuta degli aspetti problematici.”

II Sessione 2001
Tema estratto
L’apprendimento. Dopo una sintetica presentazione di differenti prospettive teoriche sull’apprendimento, il candidato ne illustri una precisando il quadro teorico, la metodologia di studio, gli sviluppi applicativi e gli aspetti critici.

I Sessione 2002
Tema estratto
Metodo sperimentale e metodo clinico a confronto. Il candidato si soffermi sull’uno o sull’altro metodo e ne individui i rispettivi punti di forza e di debolezza.

II Sessione 2002
Tema estratto
Il candidato esponga i principali modelli di descrizione dell’interazione comunicativa.

I Sessione 2003
Tema estratto
La candidata o il candidato , esponendo un modello teorico descriva un progetto di intervento
(riabilitativo o formativo od organizzativo) considerando l’analisi della domanda, le tecniche, le modalità operative ed i possibili criteri di verifica.

II Sessione 2003
Tema estratto
La motivazione. Il candidato illustri una teoria di riferimento anche in rapporto ad un intervento psicologico.

I Sessione 2004
Tema estratto
Il  candidato esponga una metodologia della ricerca psicosociale.

II Sessione 2004
Tema estratto
Il candidato/a illustri una teoria del ciclo di vita e dei annessi compiti di sviluppo.

I Sessione 2005
Tema estratto
Motivazioni ed emozioni nell’ambito delle dinamiche intrapsichiche.

II Sessione 2005 – sez. A
Tema estratto
Metodi di ricerca in psicologia.

II Sessione 2005 – sez. B
Tema estratto – I prova
I test psicologici ed il loro utilizzo e le precauzioni per la loro somministrazione.

Tema estratto – II prova
Qualità dell’interazione tra i membri dell’équipe di una comunità terapeutica e conseguenze sull’efficacia degli interventi.

I Sessione 2006 – sez. A – Ordinamento previgente
Tema estratto
Fattori affettivi e fattori cognitivi nel cambiamento psicologico.

I Sessione 2006 – sez. A – Nuovo ordinamento
Tema estratto – Prima prova scritta
Fattori affettivi e fattori cognitivi nel cambiamento psicologico.

Tema estratto – Seconda prova scritta
Il candidato sviluppi un progetto e/o ricerca in un settore a sua scelta relativo ad uno dei seguenti ambiti: la valutazione dello sviluppo delle potenzialità dei gruppi; la prevenzione del disagio psicologico; l’assistenza e il sostegno psicologico; la riabilitazione e la promozione della salute psicologica.


II Sessione 2006 – sez. A – Ordinamento previgente
Tema estratto
Il candidato discuta i possibili vantaggi e limiti dell’uso di strumenti quantitativi e qualitativi per la produzione e analisi di dati relativi a un settore di ricerca e/o intervento di sua scelta.

I Sessione 2006 – sez. A – Nuovo ordinamento
Tema estratto – Prima prova scritta
Il candidato discuta i possibili vantaggi e limiti dell’uso di strumenti quantitativi e qualitativi per la produzione e analisi di dati relativi a un settore di ricerca e/o intervento di sua scelta.

Tema estratto – Seconda prova scritta
La valutazione diagnostica costituisce un processo propedeutico alla progettazione di interventi complessi in rapporto a situazioni individuali, di gruppo e organizzative (diagnosi, assessment, analisi della domanda). Il candidato illustri strumenti, procedure e modalità di valutazione di tali situazioni in vista dell’organizzazione di interventi utili a prevenire, sostenere e promuovere la salute e la riabilitazione psicologica.

II Sessione 2006 – sez. B
Tema estratto – I prova
Lo studio delle emozioni in psicologia. Il candidato descriva una prospettiva teorica che ritiene particolarmente rilevante.
Tema estratto – II prova
Il questionario come strumento nel lavoro psicologico in una prospettiva metodologica di tipo quantitativo.


I Sessione 2007 – sez. A – Ordinamento previgente

Tema estratto
I fattori  e i processi che sottendono la definizione e la costruzione dell’identità rappresentano un ambito fondamentale di ricerca e di studio nell’ambito della psicologia. Il candidato illustri criticamente una o più teorie su tale costrutto all’interno di un ambito della psicologia a scelta.

I Sessione 2007 – sez. A – Nuovo ordinamento

Tema estratto – Prima prova scritta
I fattori  e i processi che sottendono la definizione e la costruzione dell’identità rappresentano un ambito fondamentale di ricerca e di studio nell’ambito della psicologia. Il candidato illustri criticamente una o più teorie su tale costrutto all’interno di un ambito della psicologia a scelta.

Tema estratto – Seconda prova scritta
Il candidato elabori un progetto di intervento psicologico che tenga conto dell’interazione con professionalità multiple e/o servizi territoriali diversi, relativamente ad uno di questi argomenti: la valutazione dello sviluppo della potenzialità dei gruppi; la prevenzione del disagio psicologico; l’assistenza ed il sostegno psicologico; la riabilitazione e la promozione della salute e del benessere psicologico. 

II Sessione 2007 – sez. A – Ordinamento previgente

Tema estratto
Il gruppo rappresenta una realtà costitutiva dell’esperienza umana. Il candidato presenti e discuta criticamente le sue caratteristiche in riferimento ad uno oggetto di indagine della psicologia (famiglia, scuola, organizzazione….).

II Sessione 2007 – sez. A – Nuovo ordinamento

Tema estratto – Prima prova scritta
Il gruppo rappresenta una realtà costitutiva dell’esperienza umana. Il candidato presenti e discuta criticamente le sue caratteristiche in riferimento ad uno oggetto di indagine della psicologia (famiglia, scuola, organizzazione….).

Tema estratto – Seconda prova scritta
Lo psicologo è chiamato sempre più spesso a lavorare con professionalità diverse. Il candidato
elabori un programma di intervento psicologico all’interno di un possibile progetto multidisciplinare avente come obiettivi: l’analisi/valutazione dello sviluppo delle potenzialità dei gruppi; la promozione della salute e del benessere psicologico; la prevenzione del disagio psicologico; l’assistenza e il sostegno psicologico; la riabilitazione neuro-psichica o psico-sociale.

II Sessione 2007 – sez. B
Tema estratto – I prova

Il candidato esponga una  teoria  psicologica (in ambito evolutivo, sociale, generale, lavoro…)
illustrandone i  fondamenti concettuali  e gli eventuali risvolti applicativi.

Tema estratto – II prova
Il candidato sviluppi un progetto di intervento finalizzato alla  prevenzione in un contesto a sua scelta (famiglia, scuola, comunità, lavoro …)

I Sessione 2008 – sez. A - Ordinamento previgente
Tema estratto

Analisi della metodologia dell’osservazione in ambito individuale o di gruppo o istituzionale in un approccio psicologico a scelta del candidato.

I Sessione 2008 – sez. A – Nuovo ordinamento

Tema estratto – Prima prova scritta
Analisi della metodologia dell’osservazione in ambito individuale o di gruppo o istituzionale in un approccio psicologico a scelta del candidato.

Tema estratto – Seconda prova scritta
Il candidato illustri un progetto di intervento e/o di ricerca in ambito psicologico,mettendo in luce il contributo di differenti professionalità.


I Sessione 2008 – sez. B
Tema estratto – I prova

Il candidato illustri una teoria psicologia (in ambito sociale, evolutivo, di psicologia generale, del lavoro ….) mettendone in luce i punti di forza e le criticità, nonché le eventuali potenzialità applicative.

Tema estratto – II prova
Il colloquio come strumento di lavoro psicologico.

II Sessione 2008 – sez. A - Ordinamento previgente
Tema estratto
Il candidato descriva le caratteristiche e le funzioni del gruppo, all’interno di un settore della psicologia a sua scelta, indicandone i possibili risvolti applicativi.

II Sessione 2008 – sez. A – Nuovo ordinamento

Tema estratto – Prima prova scritta
Il candidato descriva le caratteristiche e le funzioni del gruppo, all’interno di un settore della psicologia a sua scelta, indicandone i possibili risvolti applicativi.
Tema estratto – Seconda prova scritta
Il candidato elabori un progetto di intervento e/o di ricerca in un ambito a sua scelta, illustrandone obiettivi, strumenti e procedure e, sottolineando in particolare il momento della verifica/valutazione finale.


I Sessione 2009 – sez. A - Ordinamento previgente

Tema estratto

La comunicazione è esperienza centrale che anima e informa ogni attività umana. Il candidato illustri criticamente l’importanza dei processi comunicativi in relazione ad un oggetto di indagine della psicologia (individuo, gruppo, famiglia, scuola, organizzazione)  o ad una fase dello sviluppo dell’individuo.

I Sessione 2009 – sez. A – Nuovo ordinamento


Tema estratto – Prima prova scritta

La comunicazione è esperienza centrale che anima e informa ogni attività umana. Il candidato illustri criticamente l’importanza dei processi comunicativi in relazione ad un oggetto di indagine della psicologia (individuo, gruppo, famiglia, scuola, organizzazione)  o ad una fase dello sviluppo dell’individuo.


Tema estratto – Seconda prova scritta

Il candidato descriva in modo sintetico ma esauriente un progetto finalizzato alla prevenzione del disagio psicologico in un ambito da lui specificato, distinguendo le fasi in cui il progetto si articola e dando ragione della scelta che intende fare.

I Sessione 2009 – sez. B

Tema estratto – I prova

Il candidato  illustri i principali approcci teorici al counseling evidenziandone  punti di forza e aspetti problematici.

Tema estratto – II prova

Il candidato  illustri in sintesi le caratteristiche del colloquio come strumento del lavoro psicologico.


II Sessione 2009 – sez. A - Ordinamento previgente

Tema estratto

Il candidato presenti e discuta criticamente il tema del conflitto in riferimento ad un ambito/oggetto a scelta della psicologia.

II Sessione 2009 – sez. A – Nuovo ordinamento

Tema estratto – Prima prova scritta

Il candidato presenti e discuta criticamente il tema del conflitto in riferimento ad un ambito/oggetto a scelta della psicologia.

Tema estratto – II prova


Il candidato elabori un progetto di intervento e/o di ricerca relativo alla prevenzione del disagio in un ambito specifico che tenga conto dell’interazione con professionalità multiple e/o servizi territoriali diverse, dando ragione delle scelte che intende fare.

II Sessione 2009 – sez. B

Tema estratto – I prova


Il candidato scelga un metodo di ricerca in psicologia e lo presenti in modo critico.


Tema estratto – II prova

Potenzialità e limiti dell’attività di counseling nel lavoro psicologico.


I Sessione 2010 – sez. A - Ordinamento previgente

Tema estratto

Il candidato selezioni e illustri alcuni aspetti salienti dello sviluppo storico della psicologia scientifica..

I Sessione 2010 – sez. A – Nuovo ordinamento

Tema estratto – Prima prova scritta

Il candidato selezioni e illustri alcuni aspetti salienti dello sviluppo storico della psicologia scientifica..
Tema estratto – II prova

Il candidato elabori un progetto d’intervento, di ambito psicologico, finalizzato all’inserimento di persone in un determinato contesto sociale (scuola oppure lavoro oppure comunità terapeutica etc.)



II Sessione 2010 – sez. B

Tema estratto – I prova scritta


Rapporti tra pensiero e linguaggio.


Tema estratto – II prova scritta

Il candidato elabori un progetto, a sua scelta, di  prevenzione del disegno psicologico.


II Sessione 2010 – sez. A - Ordinamento previgente

Tema estratto

Le componenti fisiologiche, cognitive e comportamentali dell’esperienza emotiva.



II Sessione 2010 – sez. A – Nuovo ordinamento

Tema estratto – I prova scritta

Le componenti fisiologiche, cognitive e comportamentali dell’esperienza emotiva.


Tema estratto – II prova scritta

Il candidato illustri una procedura di osservazione e valutazione del comportamento in un contesto psicologico a sua discrezione.

I Sessione 2011 – sez. A – Nuovo ordinamento

Tema estratto – I prova scritta


Il/la candidato/a presenti una teoria psicologica a scelta (di psicologia generale o sociale o evolutiva o del lavoro), la analizzi criticamente, ne evidenzi le potenzialità euristiche, i punti di debolezza e la declinabilità in campo applicativo.

Tema estratto – II prova scritta


Il candidato illustri un progetto di promozione del benessere psicologico in un ambito da lui specificato indicandone le procedure d’intervento utilizzate ed i tempi di realizzazione.


I Sessione 2011 – sez. A – Ordinamento previgente

Tema estratto
Il/la candidato/a presenti una teoria psicologica a scelta (di psicologia generale o sociale o evolutiva o del lavoro), la analizzi criticamente, ne evidenzi le potenzialità euristiche, i punti di debolezza e la declinabilità in campo applicativo.


I Sessione 2011 – sez. B

Tema estratto – I prova scritta

Il metodo sperimentale nella ricerca psicologica.
Il candidato ne illustri gli essenziali aspetti caratterizzanti e ne evidenzi eventuali limiti.


Tema estratto – II prova scritta

Il colloquio come strumento di lavoro in campo psicologo. Il candidato ne evidenzi i punti di forza ed eventali limiti.